Elaborazione Autisa 200 lavorato su base p200 DS carter modificati

Old Tunning: particamente elaborazione Visionaria.....

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  1. Visionario®
     
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    Allora, avevo già iniziato questo post altrove, poi ho devastato il post perchè non mi sentivo piu' "a mio agio", lo riapro qui, per illustrare un cilindro abbastanza raro in Italia (ma ormai anche all'estero) e per chiedere qualche consiglio a qualcuno piu' esperto di me nel campo del tunning, visto che mai mi ero spinto tanto a fondo.

    Monterò questo motore sul gt.
    Per la base di questa elaborazione mi sono procurato in Spagna un motore p200e del 79, con sigla "ds", la differenza con i nostri vecchi PE sta nell'accensione, FESATRONIC a 12 volt, nel suo volano femsa da soli 2300 kg, nel semicarter lato volano (per l'alloggiamento dello statore, che poi vedrete) e nell'albero motore nella zona del cono lato volano (spalle e lato frizione sono uguali ai nostri), appunto per alloggiare il famoso volano, questo lo ho verificato anche se altri fantomatici guru sostenevano saccentemente che l'albero era lo stesso della rally.

    Ho scelto questa base per l'economicità del motore e perchè volevo fare "old tunning" con lavori artigianali e componentisica 70/80 made in Spain. Difatti ho avuto la fortuna di trovare un cilindro e pistone AUTISA fondo di magazzino hispanico.

    Autisa era un ditta di tunning degli anni 80 spagnola, che faceva componenti in concorrenza con Pinasco, almeno questo mi hanno detto al tempo. Esistevano anche i kit per Lambretta e sono molto ricercati.
    Posto qui una locandina dell'epoca per il kit del 200 "port transfer", il mio non è "port transfer", ma poi vedremo il perchè...


    autisa_127



    Questo cilindro è di alluminio e ha la canna incamiciata in ghisa, dovrò provvedere a farmi fare uno scarico apposta (vediamo se Mega è disponibile a seguirmi), difatti il collettore è solidale al cilindro ed è in alluminio, credo sia piu' consono uno scarico con attacchi a molla piuttosto che infascettare lo scarico di alluminio...

    Come dicevo nella locandina si vede un clindro port transfer (tipo il pinasco o l'originale), guardate invece come si presentava il mio. ignorate il pistone in foto, che è un MHALE che volevo montare, alla fine ho trovato l'autisa originale, di fattura ovviamente inferiore al MHALE ma almeno è il suo:


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    Dunque mi ritrovo questi due travasi laterali aperti sul cilindro, tipo il polini, non sapendo se era una modifica artigianale dell'epoca o un altra versione dell'Autisa rispetto alla locandina qui postata. Però il cilindro è nuovo ripeto...
    Penso dunque di monterlo così, raccordando o aprendo i travasi laterali sui carter, però mi ritrovo in questa situazione:



    travaso


    Come si vede dall'immagine i travasi di questo cilindro non coincidono per nulla con i travasi originali e nemmeno c'è materiale nei carter per ricavarne degli altri...dunque non mi resta che affidarmi ad un amico smanettone ed affidargli un lavoro di riporto per ricavare i nuovi travasi nel carter. Visto che ci sono gli affido anche cilindro e pistone, per fargli due ritocchi (dopo aver sentito molti pareri di vecchi elaboratori) e lavorarmi anche la valvola, per allungarla "solo un poco" gli dico, lui ha voluto anche allargarla al limite, se non terrà me la rifarà in garanzia quel maledetto pazzo...

    Ecco il risultato finale, prima che tappassi i vecchi travasi sembra un carter di t5!!!


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    Si apprezzano anche i lavori sul cilindro, con i travasi laterali aperti del tutto e raccordati al carter, lo scarico allargato e sbaffato grazie al traversino centrale e di conseguenza i due fori sul pistone nella sua corrispondenza perchè lubrifichi il traversino e non si consumi, le luci del pistone allargate e raccordate ecc ecc...


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    Ho deciso di manenere i rapporti originali dopo mille considerazioni su quarta corta o rapporti allungati, non sapendo bene cosa mi aspetta in questo tipo di tunning a me sconosciuto e con la mia poca esperienza.
    la frizione la ho assemblata con campana rinforzata pinasco e suoi bicchierini bucati, piu' il kit con un disco in più.
    Ho comprato il 26 spaco e lo ho raccordato con valvola/venturi, però ora Teo Super Sprint mi ha messo dubbi criticandone probabilmente a ragione il funzionamento, avevo pensato di montare il filtro t5, vedremo in seguito.

    La prossima volta vedremo altre foto di altri dettagli, tra cui volano, frizione e il calcolo delle fasi, sperando di aver beccato quelle che avrei voluto ottenere, altrimenti amen.
    Sopratutto avrò bisogno del vostro aiuto per il calcolo dello squish, cerco di spegarmi meglio:
    Il kit Autisa originale consigliava la testa originale, ma qui è tutto da riconsiderare, difatti per fare i riporti di materiale sui carter ai fini di ricavare i nuovi travasi si è dovuto nuovamente SPIANARE la base del carter dove appoggia il cilindro. Sospetto che forse dovrò alzare il cilindro con una guarnizione autocostruita. Per fortuna Steck mi ha regalato una testa USA, al limite potrei abbassare quella...vabbè, su questo vedremo.

    Accetto qualsiasi consiglio da chi ha piu' esperienza e spero di non scassare tutto alla prima accensione, altrimenti sfiga, mi è sempre piaciuto provare a fare le cose da me e vorrà dire che avrò imparato qualcosa....del resto sbagliano solo quelli che tentano, quelli che non sbagliano sono quelli che non fanno mai un cazzo! hahahahah



    Saluti.
     
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36 replies since 1/5/2014, 23:20   1137 views
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